Capitale e politica lavorano da anni per trasformare Firenze in un non luogo, studenti e abitanti vengo dispersi nell’ultraperiferia, si fa tabula rasa dei tessuti sociali e dei luoghi di politica e socialità.
Intorno alle poche isole di vita che rimangono nel nulla della gentrificazione, si è davvero creato un deserto ipercostruito ma non abitato, ipertrafficato ma non vissuto.
In questo nulla c’è però chi si oppone e un pezzo alla volta cerca di ricostruire una città parallela fra nuove occupazioni, circoli e nuovi a volte improbabili, luoghi di socialità.
Questo è il tema che vogliamo sia centrale in IR24, perchè per quanto arida possa diventare questa città, sapremo sempre piantare i semi della solidarietà e della rivolta.