VENERDÌ 6 GIUGNO ALLE 21.30
Il Movimento per l’emancipazione della Poesia si inserisce nel festival Inchiostri Ribelli con un rituale incentrato sull’elemento del fuoco. All’interno di un braciere lasceremo ardere alcune poesie. Dalla cenere ricavata andremo a creare un inchiostro parietale. Con esso l’artista Brucio darà forma materiale e visiva ad un’ulteriore poesia. L’evento sarà accompagnato dalla musica dell’artista Verdiana Raw. Nel frattempo lasceremo un microfono aperto: chiunque è invitato a leggere. Così la poesia, novella araba fenice, rinasce dalle proprie ceneri. Un miracolo e un mistero al contempo, capace di comprendere la dimensione comunitaria e individuale.
Sin dai sistemi simbolici ancestrali il fuoco fu riconosciuto come inizio e fine (assieme all’acqua) di ogni ciclo ricorrente. Con questo rituale vorremmo celebrare la fine di un giro e l’inizio di un nuovo arco. Allo stesso modo, la fine e l’inizio di ogni cosa.
