Samantha Vichi

Samantha Vichi nasce a Orbetello il 21 Ottobre 1988 ma ha vissuto a Siena, dove si è diplomata presso l’istituto d’Arte Duccio di Buoninsegna.
Nel 2009 si trasferisce a Bologna dove, nell’Ottobre del 2013, consegue il diploma in Grafica d’Arte presso l’Accademia di Belle Arti di Bologna con il massimo dei voti.
Il suo lavoro artistico si basa principalmente sulla rivisitazione della tecnica xilografica; pittura, collage e xilografia collaborano insieme all’interno di opere che mostrano la visione di un mondo intimo e personale capace di tramandare emozioni dirette nel fruitore. https://it-it.facebook.com/samanthavichi/photos_stream

Tattoo 2015

Silvia Lampreda aka BlustorM Tattoo
http://blustormtattoo.tumblr.com/
https://instagram.com/blustormtattoo
https://www.facebook.com/blustormtattoo

 Apocalypt INK
https://www.facebook.com/pages/Apocalypt-INK/1394279910870233?fref=ts
https://www.facebook.com/claudio.lycanthro

Saint Molotov
https://www.facebook.com/saint.molotov
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Narnix tattoo
Karnal tattoo 
Cristian tattoo
Hard skinhead tattoo
Barbara SCHENA 
Ponch SMC tattoo

Antonio Blez
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PlayDaGround

playdagroundPlaydaground – torneo 3vs3 di streetbasket su canestro home-made e asfalto duro su duro.

L’anno scorso PlayDaGround è stato proposto per rivendicare gli spazi dismessi e orientare una visione di recupero dell’abbandono edilizio a favore della collettività.

Quest’anno l’evento continua a proporsi per sostenere questa lotta, e diventa occasione per ricordare nel migliore dei modi Simone, aka Kiwi, nostro fratello e co-artefice del progetto, nel quale il suo attivismo ed entusiasmo hanno da sempre fatto canestro.

Per maggiori info e per iscrivere i teams, scrivete a playdaground@canaglie.org

DIY défilé

Sulla passerella le collezioni di:

  • Babayaga
  • BKA Autoproduzioni tagliate e cucite. Simbolo di creatività e stile che valorizzano una femminilità non convenzionale.
  • EXIsT: new bornAlternative wear sottolinea l’individualità uscendo dagli stereotipi della moda di massa imposta dalle multinazionali ridando potere all’artigianato, senza limiti di confini, culture e colori partendo dal principio della strada del riciclo, espressione d’arte e personalità.

Performance e spettacoli

  • Luz scintilla di fuoco – Performance su tessuto aereo
  • ANquadro – Spettacolo di giocoleria e fuoco
  • Mutant suspension squad – Spettacolo di body suspension
  • Vanessa TiburziTribal fusion – È una forma moderna di danza del ventre combinata con altri stili di danza come l’hip hop, la break dance, il popping, l’Egyptian Cabaret bellydance, ma anche con danze folcloristiche come quella Balinese, Indiana, il Flamenco e l’American Tribal Style.
    Il fusion è una tecnica oltre che uno stile in quanto è necessaria una preparazione fisica con tecniche come lo yoga e il pilates per arrivare a isolare i muscoli ed eseguire i movimenti. Il fusion come stile si differenzia dalla danza del ventre classica per l’esecuzione netta e precisa dei movimenti , i locks ( hip hop), movimenti lenti alternati a movimenti veloci, la grazia e l’eleganza delle braccia contrapposte al controllo della muscolatura .
    L’apporto di altri stili di danza crea uno stile unico e spettacolare in cui è riconoscibile il lavoro posturale e di coordinazione che si acquisisce grazie ad esercizi tecnici ben precisi.

Satràsia, la mistica realtà

satrasiaIl progetto Satrasia è la creazione di una realtà alternativa nella quale far confluire diverse storie di fantasia. Satrasia, la mistica realtà, è il nome di un multiverso dalla architettura complessa, fatta per accogliere tutti i generi del fantastico, dalla fantascienza al fantasy, dall’horror alle teorie della cospirazione e all’occultismo, fondendoli tutti in un unico grande calderone.
Il risultato è una realtà in cui letteralmente tutto è possibile.

www.satrasia.com

FRANKAGOESTOHOLLYWOOD

002 bFotografa e viaggiatrice, camionista e principessa, un pò zingara e un pò glamour…
Il suo motto è “scappa ogni volta che puoi!”; sempre in cerca di nuove emozioni da vivere, nuovi odori da annusare e nuovi angoli di mondo da immortalare.
Scatta la foto ad una statua e cerca di farla parlare, fotografa un palazzo e tenta di metterlo in moto; le piace giocare con i soggetti come se fosse ancora la piccola bambina…quella che scattava fotografie ai suoi genitori con la reflex degli anni 80 più pesante di lei.

“Nelle mie foto troverete il sangue e donne nude che sfidano il dolore, troverete signore di classe con collane di perle, tacchi alti, calze a rete e suore, nelle mie foto trovate quella che si vergogna, quella che si mette in gioco e quella che il gioco lo ha già perso…
Nelle mie foto non troverete niente di meno che le donne…”
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